(una simulazione di lancio della Catapulta a Bologna, un paio di settimane fa - foto di Mik Bellantoni) - A forza di pentathlon lanci deve essere successo qualche cosa nella meccanica della Catapulta umana (al secolo Alessandro Valsecchi). Una sorta di incantesimo che probabilmente ha caricato nel braccio del bullo di Rogeno le giuste reazioni fosfocreatiniche, che tutte di un colpo sono esplose durante il meeting di apertura sulla pedana di casa del campo Bione di Lecco. Tenetevi forte: 13,42!! E una serie con 4 lanci sopra la barriera dei 13 metri, che negli ultimi anni aveva superato in poche circostanze. Un pò come vedere Alessandro Andrei sulle "sua" pedana di Viareggio, una sera di mezz'estate di quasi trent'anni fa (io c'ero!) inanellare record mondiali su record mondiali a ridosso della fettuccia dei 23 metri. Purtroppo questgi sarchiaponi che inseriscono i risultati mostrano soltanto il risultato migliore: in realtà questa è stata la sua serie: 12.54, 12,80, 13,10, 13,11, 13,13, 13,42. Di fatto 4 record sociali consecutivi (essendo il record sociale il 13,05 ottenuto proprio sulla stessa pedana esattamente un anno fa). Poi la chicca del nuovo record provinciale M35: il precedente era detenuto da Aronne Romano risalente al 1998 e fissato a 13,24. I caps intanto continuano a salire vertiginosamente: sono 64. Nella prossima news parleremo infatti della fugace apparizione del Vals a Brescia sempre nel peso, per la prima prova del Grand Prix Felter e del 300 del sottoscritto a Cernusco Sul Naviglio. Stay tuned.
1 commento:
Bravo ad Alessandro, la caparbietà, tenacia e voglia fanno si che il " bimbo" va lontano.
Complimenti ancora.
Michelangelo Bellantoni
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