domenica 31 gennaio 2010

tripletta di caps: sono tornato

Ieri a Magglingen, esordio annuale per il vostro tutor. Il più lontano possibile dall'Italia: 430 km alla faccia del palazzetto di Ancona, passando sul San Gottardo innevato (per fortuna ho acquistato un bel treno di gomme da neve usate). Poi Magglingen rimane in-culo-ai-lupi, nel senso che una volta arrivati a Biel, bisogna svoltare e salire sulla montagna. Quindi, arrivati nel paesino ci si dirige verso la località "fine del mondo", che quando nevica (come ieri) vi è poco distante. Come al solito quando si va all'estero viene la rabbia di essere italiano: là sopra c'è una cittadella dello sport incredibile (a parte che era tutto sotto la neve). Non sto nemmeno a descriverla: l'oval è incastonato in un cubo di vetro, con annesse palestre di pesi che danno sulla pista. I giudici non rompono le palle e puoi stare dove vuoi: nessuno urla nonostante ci siano 500 atleti. Ci si può iscrivere a tutte le gare: basta pagare, non come in Italia che devi correre solo in due gare perchè se no puoi avere danni alla salute. Pilotto (stachanov) si esibisce in 8 gare mi sembra! Comunque una splendida trasferta! Per tutto!!! Per parte mia, come al solito il giorno prima della gara vado ad affinare le partenze a -2° sulla pista di Cividino. Contrattura al quadricipite. E mò? Vado lo stesso. Mi presento su una gara di velocità-multipla: 60, 100, 200 (3 caps!! Si va verso quota 200!) a 25' minuti l'una dell'altra: si sommano i punti (insomma, mi sono sparato 430 km, devo farli fruttare) per la classifica finale. Parto sui 60 e ai 30 la coscia pizzica... smetto di correre e arrivo in qualche modo: 7"38. Partenza comunque da dimenticare, alla faccia delle prove dei giorni prima. Mi presento sui 100 con tanta-paura: corro senza spingere un solo centimetro (nella foto): 11"93. Quindi mi presento sui 200, seconda corsia, in basso: spingo fino alla prima curva (si parte a metà rettilineo), poi quando mi alzo sento fastidio al quadricipite, quindi tiro i remi in barca e mi godo la pista fantastica... se voolete veramente divertirvi venite a spararvi un giro di lavatrice qui sopra. Risultato: 23"33. Sembra quasi incredibile... ma questa pista è davvero magica. Nella foto, l'ultimo capo di vestiario rimastomi dopo aver ceduto tutte le magliette Capriolesi. Speriamo me ne facciano un paio prima degli italiani, altrimenti dovrò chiederne in prestito ai compagni di squadra...

giovedì 28 gennaio 2010

Orlandi all'ennesima premiazione

Ma quante ne deve fare ancora? Di premiazioni! ? Fabio "Ale" Orlandi continua a girare per la Lombardia a ritirare premi per la sua stagione 2009 mentre di fatto è tre mesi che non si allena. Dopo che una decina di giorni fa aveva ritirato il super-premio della Fidal Brescia a Lumezzane (addirittura premiato due volte, una per le vittorie ai campionati italiani e gli Europei, l'altra per aver vinto il Grand Prix Felter Sport), quest'ultimo fine settimana si è presentato presso il Crowne Hotel Plaza di San Donato per ritirate un'altra onoreficenza. Stavolta a premiarlo il Comitato Regionale Lombardo per il titolo europeo nella 4x200 ai Campionati Europei Indoor Master di Ancona, nello scorso marzo. Ma non è per caso che dobbiamo iniziare a fare una classifica-presenza per le premiazioni? Ora è il caso che "Ale" scenda dai palchi ed inizi a calcare le piste!

domenica 24 gennaio 2010

Omar Lonati si presenta: 7"35 ad Ancona

(nella foto, Daniele Biffi e Omar Lonati a Berlino per uno stage) - Dopo il mancato esordio a Saronno, finalmente esordisce il nostro pezzo da 90, uno dei gioiellini acquistati con la faraonica campagna acquisti 2010 della Capriolese: Omar Lonati. Ad Ancona, il Campione Italiano in carica M35 dei 60 e dei 200 indoor 2009, ha esordito ufficialmente come M40 correndo un ottimo 7"35 proprio i 60, solo 4 centesimi in più dell'altro nostro M40 emergente, Roberto Gangini, che ad Aosta non più di una settimana fa correva in 7"31. Omar è il 62 atleta ab-urbe-condita, che sigla anche la 913 presenza totale. Aggiornata anche la graduatoria all-time dei 60 metri, dove, con il risultato ottenuto, Lontati si pone al 5° posto, dietro a Makaj, Benatti, Biffi e Gangini (qui il link alla graduatoria all-time dei 60 mt indoor). Peccato per il dolore al tallone dell'atleta bresciano (è probabilmente l'unico atleta Capriolese ad essere nato in provincia di Brescia) che gli ha un pò inficiato la preparazione. Comunque sia, nonostante tutto, un grande esordio.

Altro caps per Biffi: 23"69 a Potsdam

Continua ad inanellare presenze Daniele Biffi, questa volta impegnato nella Leichtathletikhalle di Potsdam. Gara in cui si è cimentato ancora una volta i 200 metri dove ha concluso in 23"69, 3 centesimi peggio del suo esordio del 12 dicembre sempre sulla stessa pista. Con questo risultato raggiunge la quota di 62 caps, staccando Arben Makaj di 2 presenze e mettendosi all'ineguimento di Cosimo Sguera. Per lui è il 24° 200 corso con la maglia Capriolese, il suo 5° indoor. Decisamente meglio dell'anno scorso, è un pò peggio rispetto al 2008. Agli italiani manca ormai meno di un mese!

venerdì 22 gennaio 2010

Alla fine il Duca sbarcò a Capriolo

Dopo un lungo tira-e-molla, nel novero dei superacquisti 2010, ci mettiamo "Il Duca", al secolo Ferdinando Savarese, velocista da quest'anno M55 e che già era stato alla corte di Ettore Brolo all'Ambrosiana (prima) e compagno di avventura di Salvino Tortu alla Besanese (poi). Dell'idea si era parlato inizialmente già a metà del 2009, in un ristorante di Como dopo un meeting bagnato che si era tenuto presso la località manzoniana. Comunque sia, primo M55 della Storia della nostra piccola società a calcare le pista, superando di getto la categoria M50 di cui avremo il primo interprete nell'inossidabile Antonio La Capra (che dovrebbe tornare verso aprile qui in Italia dal Brazil) per l'anno in corso. Ergo, avremo una salve di record sociali nel 2010. Attraverso la conversione delle tabelle Fidal-Master, Ferdinando potrà fornire un grosso apporto alla causa societaria, che quest'anno ci vede impegnati soprattutto nel c.d.s. master. L'obiettivo sarà Cagliari, che per noi sarà come la finale di Champions League. L'anno scorso Savarese ha corso in 26"95 i 200 metri, che se ri-corsi quest'anno, significherebbero 802 punti, cioè, traslato agli M35, un tempo intorno ai 23 netti. Quindi, una freccia in più nella nostra faretra: vincere il titolo a squadre sembra che sia impossibile, viste le campagne-acquisti di altri sodalizi (che non hanno senso): di sicuro cercheremo di far parlare di noi. Benvenuto Duca!

giovedì 21 gennaio 2010

A Lumezzane premiati dalla Fidal Brescia i migliori capriolesi 2009

Molti di noi non hanno potuto partecipare per motivi "competitivi", come in due circostanze ho specificato allo speaker ufficiale. Così a Lumezzane, all'annuale festa dell'Atletica Bresciana organizzata dalla Fidal, ci siamo presentati soltanto me medesimo e il buon Fabio "Ale" Orlandi da Verona. Assenti giustificati, tra i premiati: Cosimo Sguera, Lele Garini, Roberto Gangini e Daniele Biffi: tutti premiandi in quanto campioni italiani in pectore nelle staffettone capriolesi (4x100, 4x200 e 4x400). Così lo speaker ha incensato e un pò preso in giro la nostra attività ("ma vincete solo nelle staffette??"), da buon tempone qual'era. L'occasione è stata propizia per farci premiare come valletti-veloni le cadette bresciane. Il nostro velocista di punta 2009, Fabio, intanto mi ha confidato del lento recupero fisico. Sarà sicuramente assente per le indoor: speriamo di ritrovarlo per la stagione all'aperto, vista l'enrorme mole di gare cui bisognerà partecipare!!

martedì 19 gennaio 2010

Sguera, Landoni e Fontana nella "lavatrice" di Parma

Un manipolo di prodi Capriolesi ha visto bene di provare una nuova esperienza: un 800 nella pista-centrifuga di Parma. 160 metri di pura rotazione. Con queste premesse era difficile pensare di tornare dall'Emilia con un buon risultato. Quindi risultati molto, ma molto appesantiti. Guardiamo quindi alla classifica finale, che ci racconta il 5° posto assoluto (su 44) di Cosimo Sguera (foto) capace di finire in 2'07"24, vincendo la seconda serie, primo master al traguardo dell'intero esercito che si era presentato a Parma. Luca Landoni, parametrato a tutto quello che hanno fatto gli altri, chiude in un buon 2'10"38, che è su-per-giù il tempo dell'esordio all'aperto a Mariano Comense, ma con la tara della "corsa incurvata". 19° posizione per lui. Ad esattamente metà della classifica, 22°, si è insidiato Edo Fontana, probabilmente il più penalizzato dalla "lavatrice" parmense, vista la corsa molto rimbalzata che lo caratterizza: 2'14"15. Ma pur sempre un caps in più, o no? Il totale delle presenze sale a 911, 89 alla fatidica quota 1000. Nei prossimi interventi, spazio a 3 neo-acquisti ufficialmente entrati a far parte dell'empireo capriolese. A proposito!! Se vi interessa, nel link che segue la galleria fotografica del meeting di Parma.

lunedì 18 gennaio 2010

SuperGangini all'esordio sui 60: 7"31

Roberto Gangini, diciamocelo, in realtà ha fatto l'esordio ufficiale in maglia capriolese. Già, perchè nelle 3 precedenti presenze si era "nascosto" nelle invincibili staffette capriolesi: 3 caps con 2 titoli italiani (4x100 e 4x400), 1 titolo regionale (100-200-300-400) e soprattutto un record italiano, sempre nella svedese. Quindi c'era un pò di attesa sulla sua prima indoor ad Aosta, corsa sabato. Cosa potrà mai fare? Poi mi arriva il fatidico messaggio: 7"31!! Esordio incredibile e assolutamente non preventivato: tempo che lo proietta tra i primissimi interpreti nazionali: Paolo Chiapperini è al momento infortunato e si sta riprendendo, Max Scarponi ha corso in 7"34 ad Ancona, Omar Lonati... bè è un Capriolese come noi e forse non ci sarà ali italiani master. Unico 40enne davanti a Robbo è il solo Marco Boggioni, che a Saronno è riuscito a chiudere il suo 60 in 7"24. Ma il Gangio, secondo uno dei suoi allenatori del passato, Daniele Biffi, è uno che migliora da gara-in-gara. Tocchiamoci... amorevolmente. Gangini si issa col tempo ottenuto al 4° posto nella lista all-time capriolese dei 60, a soli 3 centesimi dal suo ex coach.

martedì 12 gennaio 2010

Mercato: ufficiale, Omar Lonati è diventato Capriolese

Omar Lonati, la sorpresa in chiave master delle indoor dell'anno scorso, è ufficialmente un atleta Capriolese. Dopo una sofferta trattativa, il Campione Italiano 2009 M35 di 60 e 200, è ritornato in provincia di Brescia, lui che è originario proprio di queste parti (a dire il vero, è sicuramente l'unico atleta nato nella terra della Leonessa che veste i colori bianco-blu). Purtroppo un disguido ha rinviato il suo esordio, che avrebbe dovuto già avvenire a Saronno domenica scorsa su un 60, ma... poco male. Omar dovrebbe ufficialmente esordire tra 10 giorni ad Aosta. L'anno scorso, come detto, vinse gli italiani ad Ancona i 60 con 7"26 e i 200 con 23"14. All'aperto, prima di un fastidioso disturbo ad un tallone, che lo ha tenuto lontano dalle piste fino a quest'anno, ha corso in 11"08 e 22"64. La staffetta bianco-blu sta probabilmente diventando un tornado.

lunedì 11 gennaio 2010

Ancora Biffi: record sociale indoor nei 150 e un buon 300

Continua imperterrito come un panzer a mietere presenze Daniele Biffi. Nel 2010 sono già 5 caps, 7 se contiamo anche il dicembre 2009. E con le ultime comparsate Linfordbif è entrato nel gotha della Capriolese, avendo sorpassato il Campione d'Europa dei 100 M40 Arben Makaj, rimasto fermo a 60 presenze, piazzandone esattamente una in più: 61. Le ultime due presenze nella Halle di Berlino, dove si è cimentato in due prove spurie: 150 e 300. Naturalmente i 150 in Italia (dove esiste un solo palazzetto dello sport) sono una distanza molto più che spuria, ed è così che è caduto subito il record sociale, con un buon 17"42. Leggendo dal forum di Webatletica si legge "prima di partire (per i 300) ero veramente cotto, ma mi son detto "corri che ti passa". Corsi bene, a mò di ripetuta e regolari direi". Così giunge al traguardo con altrettanto buon 37"22, che non è record sociale perchè un paio di anni fa corse in 36"3. Aggiorno subito le statistiche... Sabato prossimo esordio da poker a Parma: sulla carta 4 ottocentisti al via.

mercoledì 6 gennaio 2010

Il Toro faceva il pittore??? Scovato articolo su Atletica Leggera

Pazzesca intervista a Fausto Frigerio nel medesimo numero di Atletica Leggera (il 390) che risale al 1992. Clikkando sull'immagine si potrà gustare l'intervista in cui Fausto ripercorre tutta la sua carriera fino ad allora. Gli allenatori, le società (non sapevo fosse stato pure alle Fiamme Azzurre, chiamato da Pietro Mennea!), le specialità (iniziò con le campestri), le aspirazioni e il sogno di partecipare alle Olimpiadi di Barcellona di quell'anno. Poi alla fine viene fuori questo aspetto di Fausto sconosciuto: il pittore. In particolare emerge questa frase: "il mio soggetto preferito sono gli animali, in particolare i cavalli".

Quando Arben correva i 200...

Mi è capitata tra le mani la rivista "Atletica Leggera" n° 390 del giugno 1992. Sfogliando le pagine mi è capitato di vedere le liste albanesi del 1991 dove sia nei 100 che nei 200 è presente un certo Maka. E chi è se non il nostro Campione Europeo M40 Arben Makaj, che nel 1991 aveva corso i 100 in 10"5 e, udite-udite, i 200 in 22"2. E quindi i 200 li correva! Ed io che pensavo che fosse fosfo-creatina allo stato brado che non si fosse mai cimentato in distanze superiore ai 100. Invece la prova del suo "tradimento" alla causa. Tra l'altro, proprio in quell'anno, sui 200 era pure secondo tal Dhora che corse in 21"9. Parlando con Arben sono venuto a sapere che in quegli anni fu premiato quale atleta albanese dell'anno, considerando tutti gli sport praticati nella nazione della aquila bicefala. Clikkando sull'immagine potrete leggere le classifiche albanesi del 2001.

Edo Fontana 14° al Campaccio negli M40

Edo Fontana mette la prima firma sul 2010 con la prestigiosa partecipazione al Cross del Campaccio, a San Giorgio sul Legnano. 14° posizione con 22'02" nella categoria M40 vinta da Marco Brambilla, dell'US Atl. San Marco con 20'16". E' il primo caps della stagione 2010 per Edo, il quarto della Capriolese in soli 6 giorni dall'inizio dell'anno. E con questa sono 40 presenze in maglia bianco-blu, ed ora inizia la rincorsa al podio-presenze. Prima partecipazione di un capriolese alla gara di San Giorgio sul Legnano.

lunedì 4 gennaio 2010

Daniele Biffi record sociale nei... 100 indoor!!

Mentre si stanno affilando le armi per il 2010, Daniele Biffi (linfordbif nell'etere internautico) ha già totalizzato 6 caps in meno di un mese... e tutti naturalmente indoor. La notizia dell'ultimo weekend è però un altro record sociale difficilmente battibile qui in Italia: i 100 metri indoor. Ebbene, Daniele a Berlino ha corso in 11"76 che volenti o nolenti è il nuovo record sociale Capriolese. Tra l'altro la manifestazione prevedeva anche i 60 metri i 30 lanciati, dove Daniele ha corso in 7"50 e 3"07. Con questi 3 caps Linforbif oltre che a siglare un nuovo record sociale, arriva ad una sola lunghezza da Arben Makaj nella classifica delle presenze all-time.

domenica 3 gennaio 2010

Il consuntivo Capriolese 2009

E' terminato il 2009, ed è già iniziato il 2010. Un anno decisamente pieno per la Capriolese. Vediamo subito di fare quello che è il consuntivo dell'anno appena passato. Innanzi tutto mettiamo sul piatto il titolo europeo indoor nella 4x200 con la nazionale di Fabio "Ale" Orlandi, anche se probabilmente dopo il titolo ha vissuto la maledizione di montezuma. Col nuovo anno speriamo sia finita: ci serve per le indoor! Non solo l'oro, ma anche l'incredibile bronzo nei 200, che lo fanno di sicuro l'atleta capriolese dell'anno. In totale alla fine si sono contate 172 presenze-gara, che mettono il 2009 al secondo posto nella speciale classifica dopo il 2008. 17 atleti schierati, con il super-Edoardo Fontana capofila con il nuovo record eguagliato di 39 presenze in una sola annata (aggiornerò anche questa speciale classifica). Accanto al titolo europeo di Orlandi, trovano posto nel palmares-2009 ben 5 titoli italiani master, tutti nella categoria M35: 4x200 indoor, 4x100, 4x400, 100 e 200. I protagonisti sono stati nell'ordine: me medesimo (4 titoli, 100, 200, 4x100 e 4x400), Fabio Orlandi (3 titoli, 4x200, 4x100 e 4x400), Daniele Biffi (3 titoli, 4x200, 4x100 e 4x400), Roberto Gangini (2 titoli, 4x100 e 4x400), Cosimo Sgeura (1 titolo, 4x200) e Gabriele Garini (1 titolo, 4x200). A Mariano Comense sono poi arrivati diversi titoli regionali: ben 6 ori, 2 il Ben, 2 Garini, 1 Sguera e 1 la staffetta svedese autrice del record italiano di società.