domenica 23 maggio 2010

1000 o non più 1000? Riflessioni a margine del Meeting di Gavardo

(Paolo Gangini, in seconda corsia: è lui il millesimo caps?) - Ieri pomeriggio in una bellissima giornata assolata tra i colli limitrofi al Benaco, a Gavardo, il solito manipolo di reduci dalle trincee del XXV aprile, si cimenta in un trials senza precedenti: in 4 sui 400, un pò la resa dei conti finale prima che la stagione "master" entri veramente nel vivo. Mettendo insieme gli acciacchi di tutti e quattro, si libera una corsia... al Fatebenefratelli! Comunque sia, piangendosi un pò addosso, hanno il coraggio di presentarsi lo stesso, di provarsi, testarsi: non hanno paura del Dio Kronos e delle sue granitiche certezze. Il fato mette Cosimo Sguera, Michele Folli e Luca Landoni nella stessa serie (la sesta? o la settima?). Faccio un rapido calcolo: 998? O 999? In contemporanea a San Benedetto del Tronto sta correndo il Duca, Ferdinando Savarese: se lui avesse già corso (ora, prima che partano i tre capriolesi a Gavardo sono le 18:30) saremmo a 999. Ne mancherebbe solo uno, Paolo Gangini, che parte nella serie successiva. Invece di guardarmi la sfida-a-3, cerco di immortalare il momento con la fotocamera, "opzione-video": solo in serata mi sarei accorto che è tutto "nà ciofeka". Quindi me la perdo, anche perchè il display è un pollice e mezzo: non vedo nà mazza. La gara si dipana nel suo fulgore, capisco sul rettilineo finale che Cosimo è il capofila della nidiata, mi sembra di non vedere Landoni (??) e Michele Folli lotta in prima corsia. Boh. Arrivano. Non ho cognizione dei tempi. Poi ecco il turno dell'esordio in Capriolese di Paolo Gangini: sarà lui il millesimo? Nonostante gli acciacchi, gara volitiva, lo immortalo in ingresso del rettilineo finale. Finito questo tourbillon di emozioni (?) mi porto dai ragazzi. Cosimo non è contento. Mik è desolato. Landoni, scopro, si è ritirato ai 250, ma come sempre è positivo: "potevo arrivare insieme a Cosimo". Paul è contento (secondo me) ma non lo vuole far capire: "ho corso con una gamba!". Ok, torno a casa e guardo i tempi: Sguera 53"80 (non male, dai!), Folli 55"69 (mmmm...), Gangini 56"25 (esordio da non scartare). Ora, per quanto riguarda il 1000esimo... mi sovviene che oggi è stato anche il giorno della 10k di Monza: e se ci fosse stato anche Lorenzo Albini, abituee della gara?? Il mistero si infittisce... se così fosse, ci potrebbe essere un clamoroso ex-aequo tra Sguera, Folli e Landoni (partiti nella stessa serie), a meno di poter ottenere i tempi di reazione allo sparo, per discenere l'arcano.

sabato 22 maggio 2010

Incommensurabile Catapulta: bronzo ai provinciali master sui...200!!

Avrei dato non so che cosa per vedermi un 200 di Ale Valsecchi, che per qualche secondo abbandona il braccio-catapulta e diventa uno sprinter quasi-puro. Molti si chiederanno perchè una pazzia del genere: non un 100, ma addirittura 200 metri di pure-speed, valevole tra parentesi per il campionato provinciale master. La spiegazione è presto detta: il Vals partecipa al Trofeo Felter, circuito master bresciano che gli impone una gara in pista oltre i 4 concorsi. E così nella baraonda di tapascioni che è il Trofeo Felter, il Vals compie uno sforzo titanico chiudendo la gara in 27"97 (assente il dato del vento), ottenendo anche il terzo posto nella categoria M35 ai Campionati Provinciali Master. Un exploit senza precedenti per un lanciatore. Poi, non pago, e ancora ansimante viene costretto dall'ordine delle gare a presentarsi sulla pedana del lancio del giavellotto: ma ormai è caldo e performante. Dopo un primo lancio "in affanno", infila la sua seconda prestazione di sempre in bianco-blu: 31,90 (con un PB di 32,52). E intanto crescono anche i caps, che sono 68 e il totale capriolese raggiunge i 995.

giovedì 20 maggio 2010

Edo Fontana scatenato: mette in difficoltà Avigo e ottiene 4'18" sui 1500

Incredibile Edo Fontana, che nel giro di 3 giorni mostra una forma davvero invidiabile. Prima si presenta a Piacenza, nel tradizionale "miglio" del circuito Club del Miglio. Tra i suoi avversari niente popò-di-meno che Stefano Avigo, il pluri campione italiano nonchè primatista nazionale degli 800. Stando alle foto sul sito del Club del Miglio, lo stesso Avigo ha iniziato la gara in sordina, mettendosi tranquillo a metà gruppo, dietro al buon Massimo Cimato. Nel frattempo Edo se ne è andato costringendo negli ultimi metri ad una volata interminabile Avigo. Risultato 4'48"4 per Edo e qualche decimo in meno per il fenomeno dell'Atletica Lem di Lonato. Dopo questa ottima prova Fontana si presenta a Saronno su un 1500, nel Trofeo volpi. Al termine un ottimo 4'18"74, suo secondo tempo di sempre in Capriolese e a 5 decimi dal suo record sociale M40. E i caps salgono a 49... il totale è 993. Chi sarà il millesimo?

domenica 9 maggio 2010

Torna Arben! Bravi Edo e Lele. Due caps per la Catapulta

(Arben vince gli Europei M40 sui 100 a Lubiana nel 2008) - L'anno scorso aveva corso escluisvamente il Meeting Via Col Vento di Donnas in 11"10 (+3,2), e quella era stata la sua unica uscita del 2009. Il 2008 era stato invece il suo annus memorabilis, col titolo europeo sui 100 M40 giunto dopo l'argento ai mondiali indoor di Clermont Ferrand. E ieri, finalmente, si è rivisto Arben Makaj, sulla maledetta pista del Giuriati (vento contrario nel 99% dei casi...), dove ha gestito la sua serie senza strafare: 11"42 con un monsone di 2,8 di vento contrario. Ottimo rientro: ipotizzabile già un tempo sotto gli 11"20 in condizioni normali, quindi tra i migliori interpreti internazionali M40. Riparte così anche la sua corsa nei caps (sperando di vederlo in pista anche prossimamente): ora è a quota 61 e dovrà resistere al ritorno veemente di Edo Fontana. Proprio Edo, sempre al Giuriati, ha corso un ottimo 1500 in 4'20"38, non troppo lontano dal suo record sociale (4'18"29) e decisamente meglio della sua uscita a Bovisio Masciago al Trofeo Volpi (4'23"48). Il 4'20"38 è la 17^ prestazine di sempre in Capriolese (su 36 1500 corsi ab urbe condita), la 5^ su 17 di Edo sui 1500 (ora si aspetta la demolizione della barriera del 4'20" e, visto che ci siamo, anche del record sociale di categoria). 47 caps a ieri, 7° di sempre. Doppio caps per Alessandro Valsecchi nella medesima location: disco e peso. Dopo una settimana professionalmente massacrante, la Catapulta umana decide di scendere in pista lo stesso: 34,99 e 12,39 i suoi risultati, un pò sotto i suoi standard dell'ultimo periodo, sintomo della famosa settimana di fuoco. Quindi spazio ai caps: 66, quarto di sempre. Si rivede anche il grandissimo Lele Garini: anche lui con una bella botta di vento contro 16"75 negli ostacoli alti, davvero non male: senza allenamenti specifici, ogni volta che si presente il Lelone compie dei veri miracoli, come quello di riuscire ancora a correre i 110hs a 106 centimetri con 3 passi: manca più di un mese a Roma, di sicuro arriverà ancora vicino ai 16", che vuol dire medaglia. Devo ancora un paio di risultati di Daniele Biffi: a Berlino il 28 aprile, in una gara disimpegnata, dopo un infortunio al ginocchio che gli impediva di partire dai blocchi senza dolore, 11"92 e 24"07. Il totale caps sale a 77, e ormai ha messo nel mirino Cosimo Sguera, fermo a 89. Fatti i debiti calcoli siamo a quota 991... 9 presenze e tocchiamo quota 1000. A chi la bottiglia di Franciacorta Doc?

martedì 4 maggio 2010

Lorenzo Albini alla Corrilambro

Lorenzo Albini continua come un caterpillar a mietere gare su strada. Ultima fatica i 7 km su strada alla Corrilambro, un percorso un pò ondulato nei belissimi vialoni nel pieno del Parco del Lambro. 19° di categoria con 27'01": il suo race-report (come lo definisce Fede Dorati, l'altro nostro stradista) riporta appunto una piccola crisi al 5° km, poi superata abbastanza brillantemente. Del resto è di ritorno da un breve vacanza spagnola (beato lui!). 21° caps per Lorenzo Albini in Capriolese nella sua terza stagione, la prima da M35. Terza presenza del 2010. Altra piccola statistica: quella di Lorenzo è la 155 gara su strada di un Capriolese, secondo solo all'immenso Radouan Boussehaib, nel frattempo passato all'Atletica Hyppodrom Pontoglio.

Un Capriolese a Londra

(una magnifica foto della fatica di Federico Dorati) - Ted Pepper 10k - Un Capriolese è tornato all’azione. Già in epoca non sospetta Federico Dorati si era cimentato nella marcia per raccimolare qualche punticino nella finale B dei campionati di società quando la pol. Capriolese si chiamava ancora Adrense… Da qualche anno vive in Inghilterra e, memore di qulla fantastica esperienza ai societari (squalificato dopo circa 800 metri) si sta cimentando nella corsa su strada, una nuova passione, meno tecnica ma certamente di fatica almeno quanto la marcia. Quest’anno ha già raggiunto un discreto 1.27.33 nella mezza maratona di Reading, con possibilità di abbassare ulteriormente nelle future gara. Ma Lunedì 3 Maggio, c’è stato l’ufficiale (ri) esordio come Capriolese, e Federico ha segnato il suo PB 39'04" su strada a Bromley, un tracciato piuttosto piano su strada, non perfettamente lineare (bisognava attraversare qualche incrocio e si perdevano 2-3 secondi su ognuno dei 3 giri previsti). Per Federico un risultato di tutto rispetto considerando che si allena nella corsa su strada da Agosto e che ha già abbassato il precedente personale di oltre 1 minuto e mezzo… Cio non toglie che Federico, dato che il suo record indoor nel lungo è li ancora imbattuto, faccia un pensierino a saltare in buca ai prossimi regionali indoor, magari prendendo una ricorsa un po’ più lunga del solito!!!

domenica 2 maggio 2010

Omar e Ferdinando: due record provinciali a Chiasso

(a sinistra Omar e a destra Ferdinando) - E' ormai da anni che Chiasso rappresenta una delle tappe fondamentali della stagione Capriolese. Ieri 3 presenze e 5 caps, che porta il totale di sempre a 982 il numero di presenze. E mancano due presenze (legate a Linfordbif) sui 100 e 200 corse su in Germania. Quindi 16 sole presenze alla fatidica quota 1000. Sugli scudi il Duca, Ferdinando Savarese, al suo secondo record provinciale (e 3° di società) in sole 3 presenze. Stavolta a cadere il record dei 150 M55, dove ha corso in 20"12, abbassando di ben 1"3 il precedente record stabilito dal nostro amico Virginio Soffientini. Nel suo carnet troviamo anche il 12"21 sulle 100 yards, nuovo record sociale di categoria (ma anche primo interprete!). Omar Lonati si è presentato solo sui 150 (ma che fine hai fatto? Ti aspettavo sui 300!) correndo in 17"35 con un refolo di vento contrario (-0,6). Naturalmente record-provinciale e sociale: battuto il 18"24 di Ettore Ruggeri, che è un record a-discesa (ottenuto infatti da M50). Sui 300, dove Omar era iscritto, il record era un facile (per lui) 39"28. Ci sarà tempo per migliorarlo. Infine, due caps anche per il sottoscritto, su 150 e 300: 16"98 e 36"43. Nessun record sociale, nè provinciale (ma tanto già mi appartenevano!).