giovedì 25 febbraio 2010

Il Giornale di Brescia e la spedizione Capriolese

Mannaggia a loro (quelli del Giornale di Brescia) che si sono dimenticati della medaglia di Alessandro Valsecchi nel lancio del peso e di quella di Omar Lonati nei 200! Poi Lonati diventa Lonato... e Sguera, Sguerra!!!! Ma ancora una volta un pezzettino di stampa parla di noi.

Cosimo: la classe operaia in paradiso

(foto di Michelangelo Bellantoni) - Era già da qualche settimana che Cosimo Sguera lamentava molti problemi fisici. Nel lazzaretto-XXV aprile degli ultimi tempi, era sicuramente uno dei pazienti lungodegenti. Nonostante queste "tare", l'appuntamento con i campionati italiani non poteva essere saltato dal Caterpillar. Come potremmo soprannominarlo: Cater-cosimo o Sguerarpillar? Così a prezzo di immani dolori, il Kos si è presentato alla partenza di 400, 800 e... staffetta. Mica 'na passeggiata! Le tre fatiche iniziano il sabato sera. 400 metri in 54"03, nonostante tutto, una grande prova che gli ha consegnato il 5° posto totale. Nella prima serie, quella più forte, i 3 favoriti scappano subito via. A tirare la fila Luca Forti (accreditato di 51"4), inseguito dal favorito Max Poeta e dal "nuovo" Giuseppe Poli. I 3 se ne vanno, mentre Cosimo mette nel mirino Luca Romano (medaglia d'oro nella staffetta 4x400 a Lubiana) ma non riesce a superarlo. 7^ prestazione all-time Capriolese indoor. Naturalmente la gara ha notevoli strascichi la mattina successiva. Le prove sui 400 della sera prima (Cosimo il più veloce), seguite all'infortunio del Gangio, mi spingono a fare scelte obbligate: Cosimo dopo gli 800 dovrà fare la staffetta. Io l'avevo detto: nei master non si arriva mai tutti integri alle staffette!!! Un 30% di atleti salta prima dell'ultima gara. Detto-Fatto. Dopo Gangini, anche il Lando è out. La scelta è tra Cosimo e Mik Folli, che però sui 400 presta una prova molto più lenta di Cosimo (56"59 contro 54"03). Vedo Cosimo sulla pista vicina al palazzetto e gli comunico la scelta. Lui mi dice che manco sa se risucirà a fare gli 800! Va bè, un consulto regolamentare ci chiarisce che fino all'ultimo secondo si possono fare delle modifiche allo scheletro della squadra. Cosimo così si avvia mestamente alla partenza degli 800. Purtroppo non potrà difendere la sua medaglia del 2009: troppi problemi. Lotta però fino a 150 metri dalla fine, quando sembra poter reagire e poter andar a conquistare una medaglia. Niente da fare, le gambe cedono: 2'04"48: sesto. Passano un paio di orette e Cosimo torna in pista. Stavolta per la staffetta. Il treno Ben-Biffi-Lonati gli cede il testimone con netto vantaggio. Cosimo si gira e il dolore emerge nella sua magnificienza. Nonostante tutto lo Sguerarpillar copre il suo giro di pista e colleziona la sua meritata maglia tricolore!

Il Lando: sesto per cominciare

(foto di Michelangelo Bellantoni) - Luca Landoni inizia la sua sfida col mondo master da un 6° rango ai Campionati Italiani Indoor nei 400 ad Ancona. Tempo per Luca: 54"99. I 400 M40, la gara cui ha partecipato il Lando, era sicuramente una delle gare più ostiche di tutto il panorama master, vista la contemporanea presenza dei Campioni del Mondo Edgardo Barcella (vincitore proprio dei 400 a Riccione-07) e di Max Scarponi (Mondiale sui 200 a Lahti-09 e secondo nella medesima edizione nei 400). Purtroppo un'infornata di atleti dell'ultimo secondo toglie Luca da una dovuta prima serie, cosa che lo avrebbe portato sicuramente ad una posizione più agiata nel ranking finale. Invece una gara in "solitaria" (il secondo arriva a circa un secondo e mezzo) che però evidenzia la classe anglosassone del demiurgo del sito Gamefox (ma stavolta non ha previsto una diretta-radio della sua gara!). Il 54"99 rappresenta la 9^ prestazione all-time indoor Capriolese, ma soprattutto il nuovo record sociale M40. Nel frattempo aumentano anche i caps, ora a 5. Purtroppo il giorno successivo Luca non si presenta sugli 800, dove la sua esperienza avrebbe potuto aggiungere qualche variabile indipendente alla gara e a qualcuno dei partecipanti da lui aspramente criticati in diretta martedì sera su Webatletica-Radio-Show.

mercoledì 24 febbraio 2010

Mik Folli: il rientro del toscano

Dopo alcune stagioni trvagliate da una serie interminabile di infortuni, è davvero confortante rivedere il mitico Mik Folli su una pista: per di più indoor! Le uniche due gare del 2009 erano coincise con i Regionali Assoluti di Cinisello, dove corse i 400 in 55"44 e contribuì alla 4x400. Quindi il lungo lavoro invernale e finalmente l'esordio da master ad Ancona. Assisto ai 400 e si nota ancora il "timore reverenziale" verso la nuova esperienza. A vedersi non è male, ma dopo una partenza vogliosa, rallenta vistosamente già ai 100 metri e inizia a subire la gara. Non sembra far fatica arrivando in fondo in 56"59. Probabili ampi margini di miglioramento, ma dovremo aspettare la stagione all'aperto. Anche perchè Mik si gioca un bel posto nella 4x400 a Roma, dove si potrebbe già pensare di attaccare il record italiano per società. Molto meglio i 200: 25"31. Probabilmente pagato lo scotto dell'esordio master il giorno precedente, Mik ha iniziato ad entrare nel suo nuovo ruolo. Adesso sotto con gli allenamenti per la velocità! Con 53" si arriva in zona podio agli italiani...

Carletto Caruso col cuore

(foto di Michelangelo Bellantoni) - Carletto Caruso si ripresenta in una gara indoor dopo, penso, l'era Cenozoica. Ma è un nuovo Carletto che a grande sorpresa di tutti si mi chiede di iscriverlo sui 60 (!!!), sui 400 e sugli 800. I 60 (lo penso subito) sono una classica boutade del Carletto. Le altre gare... il ritorno agonistico. Invece i 60 li fa per davvero e, vi dico la verità, mi sorprende: 8"11. Dietro di lui arrivano diversi atleti: ma 8"11 è un tempo degno, ma che avrà conseguenze sul proseguo dei suoi campionati italiani master. Infatti, poco avvezzo a questo tipo di attività velocistica, dopo poche ore è già tempo di correre il 400. Le gambe sono prosciugate... ergo, 59"48, con una via crucis interminabile. La mattina dopo si deve già ripresentare sugli 800: lo prego di arrivare in fondo per il campionato di società, l'onor patrio, la bandiera e tutto quello che mi viene in mente. Cosimo è mezzo-infortunato, Edo ha già piazzato il risultato sui 1500, il Lando è finito in tribuna: se Carletto (tutto indolenzito) non termina la gara, c'è la possibilità che salti un punteggio e ... addio c.d.s.! E così carletto, memore delle imprese del 2003 quando riusciva a sfiorare i famosi 500 punti di tabella finlandese, con prestazioni al millesimo di secondo, si immola per la patria. 2'18"98, penso con contorno di atroci sofferenze fisiche. Ma anche questo è sport. Fortuna non lo faccio io. Grazie Carlè!

martedì 23 febbraio 2010

Italiani Master: che libidine!

(parte della squadra reattivamente concentrata sulle gare) - Scusate il ritardo: impegni istituzionali su Webatletica. La Capriolese torna da Ancona con un bottino davvero impensabile: nemmeno l'Italia alle contemporanee Olimpiadi Invernali di Vancouver ha vinto tanto (e non si avvicinerà nemmeno lontanamente!). La spedizione consta di un numero mai visto (tutto insieme) di Caprioli: addirittura 10 atleti! Se alla fine si conteranno addirittura 7 medaglie (più un paio di legno) potete capire che qualità si è potuta sfoggiare. E non c'erano alcuni atleti che avrebbero potuto incrementare il bottino, come Fabio "Ale" Orlandi, o il neo acquisto Steve Dossena. Due giorni davvero irripetibili, con medaglie di un prestigio assoluto. Alla fine il medagliere parlerà di 5 ori, 1 argento e 1 bronzo: impensabile alla vigilia. Il totalone della piccola storia Capriolese viene aggiornato: i titoli italiani ab urbe condita salgono a 19: a Roma, allo stadio Olimpico, speriamo di vincere quello della seconda stella, da attaccare alla maglietta, come la Juve. Seguirà il dettaglio... atleta per atleta!

mercoledì 17 febbraio 2010

Il Toro ha in casa una campioncina

Su Merate-Online, a questo link, il Toro torna a far parlare di sè. A dire il vero fa parlare di sè la figlia Emily, che veste la maglia dell'Atletica Merate e che in una campestre domenica ha conquistato la sua prima medaglia. Grande Toro! Qui l'articolo completo:
"Anche in atletica vale il detto: Buon sangue non mente! Esordio con medaglia per la piccola Emily Frigerio, figlia del campione mondiale Fausto Frigerio, già oro nella categoria Master in Francia a Clermont Ferrant nei 60 ostacoli nel 2008, con tanto di record italiano. Fausto Frigerio ha scelto per la sua piccola Emily (classe 2004) i colori della A.S. Merate La Termotecnica. E domenica ad Erba, in occasione della seconda prova del 36° Trofeo Lanfritto Maggioni negli Esordienti C Emily, al suo esordio agonistico, pur essendo la più giovane partecipante, ha conquistato l`ambita medaglia! Di sicuro una grande soddisfazione per il papà e "personal trainer" (sorridente nella foto con la sua piccola) e soddisfazione per la società di atletica meratese che può guardare al futuro con ottimismo vantando così promettenti campioni... "in Erba"!

lunedì 15 febbraio 2010

Ci siamo: uscite le liste degli italiani!

A questo link sono presenti le liste dei Campionati Italiani Master Indoor che si terranno a partire da sabato ad Ancona. Si parte praticamente tutti venerdì, sabato gli esordi in massa. Speriamo arrivi qualche medaglietta. Si spera tra le 3 e le 4 medaglie... poi naturalmente c'è anche annesso il campionato di società indoor: lì non si conoscono bene i valori. Se dovessimo arrivare tra le prime dieci società sarebbe già un ottimo inizio di stagione. Vediamo le posizione nei seeding dei diversi capriolesi:
  • 60 M35: la Fidal non ha aggiornato le classifiche del 2010. Quindi nessun capriolese presente al momento nella prima serie virtuale. Peccato non aver nè Daniele Biffi, nè Benatti ai livelli del 2008: ci si sarebbe giocati la vittoria, considerato che il capolista è Luca Forti (che si pone come lo spauracchio nella velocità M35, dai 60 ai 400) con 7"25. Nessuno sotto i 7"20. Scarse possibilità di medaglia 25%.
  • 200 M35: il sottoscritto è al momento capolista con 22"50 (ma corso l'anno scorso). 23"14 indoor. Luca Forti, anche qui si presenta in gran forma... l'uomo da battere, secondo me. Daniele Biffi ha il 4° tempo di iscrizione ma è dato in grandissima forma: è sui livelli del 22"80 di due anni fa. Una medaglia dovrebbe arrivare. Iscritto anche Mik Folli, al suo esordio come master sui 200: il fatto di non aver tempo di iscrizione lo porterà nelle ultime serie. Rating medaglia: 80%.
  • 400 M35: iscritti Cosimo Sguera e Daniele Biffi. Non ci sono fenomeni in circolazione: o almeno, al momento nessuno è andato "molto" sotto i 52". I primi 2 si sono fermati qualche centesimo sotto i 52" indoor. Poi c'è il solito Luca Forti. Cosimo ha il 7° tempo di iscrizione, ma... Pierluigi Acciaccaferri , col 6° tempo è in realtà M40. Luigi Luccioli non mi sembra di averlo mai visto sui 400 indoor quest'anno (oh, un atleta dal cuore immenso!). Poi, si sa, nella bagarre di un 400, tolti i primi due, gli altri tendono ad uniformarsi... Daniele Biffi, iscritto, non è detto che partecipi, vista l'opportunità sui 200. Mik Folli dovremmo vederlo quasi sicuramente nella penultima serie, col compito di difendersi e portare a casa un buon risultato (battendo possibilmente Pistillo). Rating medaglia: 15%.
  • 800 M35: una delle gare più difficili e più competitive in assoluto. Cosimo Sguera ha un podio da onorare, ma sarà molto difficile, vuoi per le condizioni fisiche precarie con le quale si presenta, vuoi per il parterre de roi che dovrà affrontare. Caggianelli e Poli sono completamente fuori portata: difficile pensare che si suicidano con una gara tattica, lasciando spazio a troppe variabili indipendenti. Gli altri sulla carta sono alla portata di Cosimo, anche se qualcuno i propri tempi li ha siglati nel 2010... indoor. Medaglia: 35%.
  • 60hs M35: 6 atleti iscritti. Longoni assolutamente fuori portata per tutti... con record nazionale. Lele Garini ha quindi l'eterno rivale Patrick Ottoz e due ostacolisti senza tempo... Ma Lele ha le palle, e le tira fuori quando conta. Medaglia: 40%.
  • peso M35: esordio nazionale per Ale "the catapult" Valsecchi. 6 iscritti con fenomeno annesso. Ebbene, un tale Zarpellon si presenta con 15,66... fuori portata per tutti. Poi c'è Ale e il suo 13,05 dell'anno scorso. Il terzo è a 12,85 e il quarto a 12,10. Ma le gare di peso sono un terno al lotto, soprattutto quando gli atleti hanno differenziali di 50 cm. Ale ha lanciato la settimana scorsa "dentro" la neve di Biella 12,04. Speriamo che il caldo carichi la catapulta a dovere. Rating Medaglia: 65%.
  • 60 M40: una delle gare clou dell'intera manifestazione. E la Capriolese c'è per essere protagonista. Fuori range Paolo Chiapperini (7"18). Più abbordabile Max Scarponi (7"34 nel 2010) che però si trasforma nelle grandi manifestazioni. Assente lo spauracchio Boggioni. Omar Lonati avrebbe il 3° tempo (il 7"23 dell'anno scorso), ma in realtà il reale 2° tempo del 2010 l'ha piazzato Robbo Gangini (7"31) ad Aosta. E' iscritto anche Michele Lazzazera (atleta olimpico a Seul): bisognerà probabilmente batterlo per essere sicuri del bronzo. Probabile anche uno scontro fratricida intercapriolese per la medaglia. Folkloristica presenza di Carlo Caruso nelle prime serie. Rating: 60%.
  • 200 M40: sono iscritti sia Omar Lonati che Robbo Gangini. Il Gangio parte dalle retrovie... non ha un tempo. Ma il suo lo dovrà fare il giorno prima. Omar invece ha davanti il campione del mondo M40 dei 200 a Lahti (Max Scarponi) e il possibile vincitore dei 60, Paolo Chiapperini. Ma anche Attanansio che l'anno scorso corse in 22"76 a Cattolica. Buone possibilità quindi di medaglia per lui. Rating: 50%.
  • 400 M40: Luca Landoni ha una grande opportunità. Impossibile puntare alla vittoria o al sencondo posto: Edgardo Barcella e Max Scarponi sono per lui al momento di un altro pianeta. Ma Luca è al momento il 4° della lista, preceduto da Fausto Salvador, anche se di oltre 2"5. Ma il Luca del quasi 56" era un altro atleta, e il tempo di Salvador è stato ottenuto all'aperto. Saranno probabilmente nella stessa serie: la bagarre deve essere assicurata. Dietro non dovrebbero esserci problemi a contenere possibili sorprese. Presenti anche Carlo Caruso e Paolo Gangini: probabile prima serie (si parte con le serie senza tempo). Attenti ad Ugo Piccioli dell'Atl. Paratico che si è allenato con me. Rating: 30%.
  • 800 M40: gli 800 M40 rappresentano forse più di tutte le gare, un enigma di difficile interpretazione. Edo Fontana sarà in prima serie: il giorno prima avrà corso il 1500: l'anno scorso gli andò bene. Ma ogni 800 vive di vita propria, purtroppo. E quest'anno sembra davvero una gara difficile, forse i 150 per lui. Luca Landoni dovrà invece affrontare una gara d'attacco per mettere in crisi l'ultima serie (visto che correrà probabilmente nella penultima) e piazzare un acuto da medaglia. Nella prima serie ancora Carletto Caruso, impegnato nel triathlon 60-400-800: secondo me la sorpresa in positivo di questi 800. Rating: 20%.
  • 1500 M40: Stefano Avigo ha già il titolo in saccoccia. Edo Fontana è uno dei migliori interpreti a livello nazionale e dovrà usare la testa per portare a casa la medaglia. Non è impossibile: come al solito probabilmente si arriverà ad un volatone di gruppo. D'Agostino è sempre presente... gli altri? Dai Edo! Rating: 40%.
  • 4x200 M35 e M40: ottime probabilità di medaglia per la M35: ma tutto dipenderà chi ci arriverà a farla, visto che dopo i 35 tutto è possibile, soprattutto dopo 2 giorni di gare. In qualche modo sarà comunque imbastita: le due ultime edizioni sono state vinte. La M40 invece deve essere rabberciata e "calcolata" per bene, perchè si rischia di schierarne un'altra... M35. Comunque difficile in questo secondo caso la plata: tra gli M40 ci sono veri e propri treni.

venerdì 12 febbraio 2010

4 caps in 2 giorni: ancora a Magglingen

Continuano i caps targati "Swiss". Nello scorso weekend Andrea Benatti (moi) ritorna nello splendido impianto di Magglingen per una doppia-doppia: 60, 200 il sabato e 60, 200 la domenica. Meglio decisamente il sabato, con gli stagionali fissati a 7"32 sui 60 (un solo centesimo dal capolista Roberto Gangini) e 23"14 sui 200. La domenica mattina si ritorna in pista, ma con tempi leggermente superiori: 7"38 e 23"24. Ora siamo tutti pronti per gli italiani Master che si terranno il prossimo fine settimana ad Ancona. Per la prima volta la Capriolese schiera l'esercito: 25 presenze-gara. Speriamo di portare a casa qualche cosa!

giovedì 11 febbraio 2010

Omar Lonati sul Giornale di Brescia!

Clikkando sull'immagine, l'articolo comparso oggi sul quotidiano "Giornale di Brescia". Ebbene, citato il nostro Omar Lonati, campione regionale (uno dei 3 bresciani di giornata) dei 60 metri.

mercoledì 10 febbraio 2010

20 record provinciali master per i capriolesi

Vagando sulla rete mi sono imbattuto nel sito della società amica della Virtus Castenedolo, dove sorpresona, su un file sono presenti i record provinciali master. Ecco quelli detenuti dai capriolesi, qui il link
  • outdoor
  1. 100 M35: 10"68 (1,9) - Arben Makaj - (2004)
  2. 100 M40: 10"87 (2,0) - Arben Makaj - 2008)
  3. 100 M55: 13"04 - Ferdinando Savarese - Rovellasca 21/07/2010
  4. 200 M35: 22"28 (1,4) - Andrea Benatti - 2008
  5. 200 M40: 23"56i - Omar Lonati - Ancona 21/02/2010
  6. 200 M55: 26"44 - Ferdinando Savarese - S. Giovanni Lupatoto 03/07/2010
  7. 400 M35: 50"50 - Daniele Biffi - Riccione 14/09/2007
  8. 200hs M35: 27"51 - Andrea Benatti - Cagliari 02/10/2010
  9. 4x100 M35: 44"64 - Gangini-Benatti-Lonati-Garini - 28/06/2010
  10. 4x400 M35: 3'33"12 - Benatti-Gangini-Sguera-Landoni -16/06/2010
  11. asta M35: 4,10 - Ubaldo Ranzi (2005)
  12. peso M35: 13,42 - Valsecchi Alessandro - Lecco 25/04/2010
  13. disco M35: 41,76 - Camillo Bedeschi (2006)
  14. pentalanci M35: 2615 - Alessandro Valsecchi - Macerata - 09/10/2010
  15. 150 M35: 16"73 - Andrea Benatti (2008)
  16. 150 M40: 17"35 - Omar Lonati (2010)
  17. 150 M55: 19"78 - Ferdinando Savarese - Milano - 02/04/2011
  18. 300 M35: 36"02 - Andrea Benatti (2008)
  19. 300 M50: 39"19 - Antonio La Capra - Novara - 17/04/2011
  20. 600 M35: 1'24"83 - Cosimo Sguera (2006)
  21. 600 M40: 1'29"13 - Luca Landoni - Rovereto - 16/04/2011
  22. 100-200-300-400 M35: 2'04"31 - Gangini-Benatti-Biffi-Sguera (2009)
  • indoor
  1. 60 M35: 7"02 - Arben Makaj (2005)
  2. 60 M40: 7"14 - Arben Makaj (2007)
  3. 60 M508"50 - Ferdinando Savarese - Ancona - 05/03/2011
  4. 60 M558"50 - Ferdinando Savarese - Ancona - 05/03/2011
  5. 200 M35: 22"48 - Andrea Benatti (2008)
  6. 400 M35: 51"22 - Daniele Biffi (2008)
  7. 60hs M35: 8"48 - Fausto Frigerio (2008)
  8. 60hs M40: 8"48 - Fausto Frigerio (2008)
  9. 4x200 M35: 1'35"06 - Benatti-Biffi-Frigerio-Sguera - Ancona - 09/03/2008
  10. 4x200 M401'39"16 - Lonati-Benatti-Gangini-Sguera - Ancona - 06/03/2011

La "catapulta" Valsecchi incontenibile a Biella: ridda di record!

(la catapulta-Valsecchi in una foto di Michelangelo Bellantoni) - Ale "the catapult" Valsecchi esordisce a Biella da M35 nel primo pentathlon lanci mai disputato da un Capriolo. E infila una ridda di record sociali in un colpo solo. Si parte dalla location: Biella, che presenta il pentathlon lanci in una cornice non del tutto da fiaba: tutto innevato. Quanto meno, atterrando gli attrezzi sulla neve, si aveva la certezza dei risultati, no? Veniamo alla cronaca spicciola: Ale parte col peso: 12,04, migliore del campo dei partecipanti. Ed è il primo record-sociale M35 (quello assoluto gli appartiene con 13,05, lanciato giusto l'anno scorso). Si cambia pedana: disco. Lancio di 34,94... e niente record. Camillo Bedeschi era ancora con noi nella sua ultima gara da 35enne capriolese quando lanciò 41,76. Il giavellotto segue a stretto giro di posta: 30,23. E lì la storia societaria racconta le gesta di Ubi Ranzi e il suo siderale 51,61... Nel martello Ale lancia 27,34... Bedeschi nel 2005, ultimo suo lancio capriolese era... 34enne! Quindi record sociale M35! E sono due. E per finire il martellone: primo uomo-capriolo a cimentarsi nella specialità: risultato quindi scontato: record sociale assoluto e naturalmente M35. Risultato? 10,37. Facendo la somma di tutti i suoi risultati vengono fuori esattamente 2321 punti che anche in questo caso è sia record sociale assoluto che record di categoria. Per tirare la somma: alla catapulta in un solo giorno di gare, 6 caps (con la classifica finale), 2 record sociali assoluti (martellone e pentathlon lanci) e 4 nella categoria M35 (peso, martello, martellone e pentathlon lanci). Meglio di così...

martedì 9 febbraio 2010

Omar Lonati doppio colpo: campione regionale e provinciale master

Omar Lonati fa la sua seconda apparizione Capriolese e già entra nella storia della società. Come del resto a molti altri (pensate a Roberto Gangini che in 4 gare ha vinto 2 titoli italiani, uno regionale e ha ottenuto pure un record italiano...). Domenica mattina, nel tunnel freddino di Castenedolo, Omar si presenta alla partenza dei 60 metri: in palio il bi-titolo di Campione Regionale Master M40 e quello provinciale. Non tutto fila liscio: testimoni diretti parlano di una gara rifatta per un disguido. Sul pronti, il nostro amico Giancarlo D'Oro richiama l'attenzione dello starter alzando il braccio, ma questi inopinatamente spara. Attimo di confusione, ma la gara parte... e arriva. Chiaramente lo starter ammette il piccolo errore e la gara riparte. Risultato: Omar 7"38. Campione Regionale e Campione Provinciale Master. Nei link qui a fianco i palmares aggiornati.