giovedì 16 settembre 2010

Qualcuno fermi quei due! L'insana coppia Gangini-Folli sfavilla all'Arena

(Il Gangio in una foto d'epoca) - Devo mio malgrado continuare a parlare della coppia di ducentisti Roberto Gangini & Michele Folli, che in questo scorcio (finale) di stagione agonistica sta regalando pagine di atletica memorabili. Porta pazienza Federico (Dorati... autore del nuovo Primato Sociale nella maratona!) e altrettanta pazienza accordami Luca (Landoni... altro primatista sociale nei 400 M40 proprio nella stessa serata) ma ho promesso di dare subitaneo lustro alle imprese di cui sono stato testimone oculare ieri sera all'Arena Civica di Milano. Tra l'altro presenti in qualità di cercatori-di-caps Ale Valsecchi (in forma olimpica... ma per gli anni dispari) e il sottoscritto. Ieri dov'eravamo rimasti? Ah sì, che da un giorno all'altro (tra sabato e domenica) i due erano riusciti a peggiorare anche di mezzo secondo in un caso (il Gangio) e 3 decimi Mik. Il Gangio assicurando la presenza a pranzi luculliani dai quali si sarebbe alzato giusto per accomodarsi sui blocchi, mentre il Mik rimanendo relativamente abbottonato, meditando chissà quale risposta sul campo. Cosa sarà avvenuto, quindi, ieri sera? Naturalmente li vedo arrivare insieme e dopo un paio di giri Mik inizia una serie di esperimenti manipolando le sue protesi plantari: in ogni combinazione qualche pezzo di corpo tendeva a sbiellare. Se indossava la protesi slick tirava il bicipete femorale; con le rain il ginocchio andava in torsione; con quella media si accorciava tutta la muscolatura. Alla fine opterà per le medie, visto che gli verrà appioppata la prima corsia e necessiterà quindi di un pò di grip. Il primo ad essere sparato nella mischia è comunque il sottoscritto: 22"77. Quindi è arrivato il tempo di Mik che non sembra nemmeno partire malissimo, ma i delicati equilibri delle sue catene muscolari lo inducono alla prudenza, che lo porteranno a sfondare in pochi giorni due volte la barriera dei 25" e a perlustrare quell'oscuro universo che ci sta dietro: 25"16. Quasi mezzo secondo in più rispetto al SB di Bellinzona, con un tasso di peggioramento del 2% ad ogni due gare. Nel modello da lui ideato (ma ci sono spread di 8 secondi!) è tutto calcolato. Robbo invece si nasconde coniglescamente e per far il figo si iscrive con un tempo ridicolo (qualcuno avrebbe visto addirittura un 25"5), per poter dettare legge in batteria e regolare i marrani che si sarebbero parati di fronte con tempi impresentabili (per lui). Infatti parte molto forte, ma alla fine viene lo stesso rimontato e battuto: tempo al momento non noto, ma qualcuno sostiene addirittura un 25"17 (anche qui sembra che abbiano sbagliato ad attribuirgli il tempo con quello arrivato prima di lui... nella serie precedente). La serata si conclude con le bordate del Vals che arrivano più o meno a 11,80: peggiore risultato degli ultimi due anni e ottimo preludio per il finale della stagione. E andiamo ragazzi!

Nessun commento: