domenica 28 marzo 2010

Il titolo italiano della Catapulta Valsecchi

Con colpevole ritardo dò il giusto spazio al nuovo campione italiano indoor M35 del lancio del peso: Alessandro Valsecchi. A sinistra con la maglia capriolese, sopra la maglia di Gilardino della Fiorentina, sua grande passione calcistica. Nella sua 6^ gara da master M35, dopo essersi cimentato in un pentathlon sulla neve a Biella, si presenta nel palazzetto dello sport di Ancona quasi titubante, considerati gli iscritti. Pianificando la trasferta si pensava ad un bronzo sudato, senza presagire quella che sarebbe stata l'apoteosi. Poi un paio di atleti fuori-range bigiano clamorasamente. Cerco di mettere pepe alla gara del Vals, comunicandogli la partecipazione di un out-sider ostico, salvo poi riconsocerlo come... velocista. Meglio non dirglielo al Vals, e che mantenga la concetrazione sulla gara. La Catalpulta inizia la gara con 11,79. Brivido lungo la schiena: il carneade Mario D'Antonio guida con 12,09, mentre l'outsider da me segnalato come da-temere lancia poco più di 7 metri... bruciato subito e scoperto il trucco. Al secondo lancio si mettono a posto le cose: 12,35 per Alessandro al quale D'Antonio, unico ostacolo a quel punto tangibile tra gli avversari, si migliora a 12,12. Non paga la Catapulta aumenta il distacco: 12,72! E mò andatelo a prendere!!! Passano un paio di lanci di assestamento dove il D'Antonio vede però di scagliare la palla a 12,47: paura! Ed è qui che la Catapulta esplode il suo quarto risultato di sempre in Capriolese nonchè record sociale indoor: 12,81 (precedente 12,42 sempre della Catapulta)!!! E' l'apoteosi mentre il sottoscritto negli stessi momenti saettava sotto il traguardo dei 60 piani: due momenti storici in pochi attimi, due titoli italiani assolutamente insperati anche se ardentemente voluti. Un premio strameritato per il bullo-di-Rogeno-e-Valmadrera. E mò viene il difficile: confermarsi all'aperto e stabilizzarsi oltre la barriera dei 13 metri. Per il Vals si tratta del 56° caps, a sole 4 presenze da Arben Makaj (che però in gran segreto si allena per il gran ritorno).

Nessun commento: