mercoledì 15 ottobre 2008

Yassine incolpevole

Dopo una breve indagine sui "fatti di Roma", ecco una verità (fors'anche di parte). Sembra che Yassine ai 150 metri fosse secondo dietro al cadetto che poi avrebbe vinto. Ad un certo punto sarebbe stato travolto dal ragazzo veneto, che stava dietro e che si era già sbilanciato per un precedente contatto. Gli avrebbe preso prima la scarpa, quindi assestato una manata facendolo cadere a terra insieme a lui. I giudici, poi, intenzionati a squalificare il ragazzo veneto, avrebbero chiesto a Yassine dell'accaduto e lui avrebbe detto che era solo un contatto "di gioco". Ipse dixit. Incazzato, ieri Yassine è venuto a Cividino è si è sparato un 1000 da solo... 2'35": passaggio in 2'03" agli 800. Cosimo avvertito...

6 commenti:

Anonimo ha detto...

Bisogna fargli cambiare società prima che si cimenti su un 800m in gara!!!

KOS

Andrea Benatti ha detto...

tranquillo: l'anno prossimo passa all'Atletica Bergamo.
Forse me ne prendo la responsabilità tecnica: se così fosse quest'anno 400 e 800.

Anonimo ha detto...

che talentino il ragazzo! Complimenti! Vai Andy, allenalo te!

Anonimo ha detto...

...400, 800, 1500....ma quante gare deve correre? Fategli fare anche le campestri a questo punto (non male come idea...) e così scoprirete se è veramente l'erede di Paavo Nurmi! Fatelo correre e basta....

Anonimo ha detto...

ben mi raccomando...evitiamo che quei cagnacci di bergamo lo brucino come fanno con altri... (un loro allievo ha corso 3 volte i 400 e 2 volte i 200 in 27 ore agli italiani di rieti...se non è questo un atto di violenza...)
confidiamo tutti nella tua SUPERVISIONE!

Andrea Benatti ha detto...

Come diceva qui sopra qualcuno: l'importante è il divertimento. Però quando parlo con lui noto che c'è qualche cosa di più: la voglia di emergere di chi vive ai margini: non so se mi comprendi... Io non l'ho mai avuta e comunque è una cattiveria agonistica decisamente superiore a quelle normali.