domenica 29 marzo 2009

Fabio Orlandi nella storia: bronzo nei 200!! Cosimo sesto, Lele ottavo

Incredibile al Cibali... ehm, ad Ancona. Fabio Orlandi, ormai sempre più "Ale" (in onore del celeberrimo Alessandro Orlandi che a 19 anni correva in 10"28), ha conquistato un fantascientifico bronzo nei 200 metri M35 ai Campionati Europei Indoor Master in corso di svolgimento ad Ancona. Che storia la sua ad Ancona! Partito per conquistarsi la finale dei 60 quale obiettivo-principe, per poter essere selezionato nella staffetta 4x200, viene prima escluso dalle batterie della gara breve per essersi presentato 3 minuti dopo la chiusura della "conferma". Mai domo, si presenta quindi senza eccessive velleità nel giro di pista e... fa il fenomeno! Secondo tempo dopo il primo turno (23"43), terzo dopo le semifinali (23"54), addirittura bronzo in finale con il suo nuovo PB indoor (23"37), che nelle liste all-time capriolesi scalza "the-hammer" Alessandro Mariani di un solo centesimo. Che dire? Incredibile! Unico ad aver conquistato una medaglia individuale agli Europei era stato the-monstre Arben Makaj (oro a Lubiana), mentre il resto dei metalli era giunto dalle staffette nazionali. Ma questi Europei hanno visto anche altre due finali nella giornata di ieri (4 atleti, 4 finalisti continentali!): Lele Garini e Cosimo Sguera. Lele si è trovato in una finale osticissima, e nonostante la solita gara da leone è giunto 8°: solita partenza alla Mo Green, e la mancanza di un pò di allenamenti si è fatta poi sentire. Ma poi , come dire, il suo obiettivo, la finale, era arrivato nella mattinata con un ottimo 8"86. Cosimo Sguera invece non si dà pace: sesto in finale degli 800, e fin qui nulla di male, visto che gli altri atleti sembravano extraterresti. Ma più che altro per come si erano messe le cose in finale (passaggio in 1'33" ai 600, estremo tatticismo), Cosimo pensava di poter dire la propria nella bagarre finale. Niente male, ci saranno altre possibilità di rifarsi, visto il tempo delle batterie (2'00"93). E comunque, grandi capriolesi, senza troppa retorica: 4 finalisti, un terzo, un quarto, un sesto ed un ottavo posto agli Europei. Oggi sotto con Edo Fontana e il "fenomeno" Orlandi nella 4x200.

1 commento:

Anonimo ha detto...

... e pensare che puntavo solo a migliorarmi nei 60!
Non me li hanno fatti correre: è stato come amputarmi il braccio destro!

...Ma non sapevano che ero mancino!!

Fabio